Andrea Pisano
Scultore e architetto della prima metà del ‘300, Andrea da Pontedera, detto Pisano, nacque a Pontedera nel 1290 circa. Iniziò la sua attività artistica probabilmente come orafo e operò soprattutto a Firenze.
Dall’elegante decorativismo gotico degli esordi, Pisano si accostò, progressivamente, alla visione plastica e spaziale di Giotto, come si nota già nella realizzazione della Porta sud del Battistero di Firenze (1330 – 1336). A Giotto succedette nel completamento del campanile del Duomo (1336 – 1343), che però non portò a termine. Grazie alla sua opera, si modificò il basamento del campanile e si eseguirono diciassette formelle marmoree del primo ordine.
Lasciò Firenze nel 1343 per stabilirsi a Pisa a dirigere una fiorente bottega, dalla quale uscirono opere in legno e in pietra.
Tra il 1347 e il 1348 è documentata la sua presenza ad Orvieto come capomastro della Cattedrale. A tale periodo risale la Madonna con il bambino, conservata al Museo dell’Opera di Orvieto.
Morì a Orvieto dopo il 1348.