Bruno Ceccobelli
Bruno Ceccobelli nasce a Montecastello di Vibio (Perugia) il 2 settembre 1952. Vive e lavora a Todi. Studia all’Accademia di Belle Arti di Roma sotto la guida dell’artista Toti Scialoja, dal quale apprende la teoria e la pratica dell’astrattismo. Completa la sua eclettica formazione giovanile con lo studio delle filosofie orientali Zen e Taoismo.
Nel 1973 espone per la prima volta in una collettiva nel Palazzo Comunale di Albach in Austria. Tiene la sua prima personale alla Galleria Spazio Alternativo a Roma nel 1977 e partecipa a due collettive presso La Stanza, uno spazio indipendente autogestito da artisti. Dalla seconda metà degli anni ’70 fa parte degli artisti che si insediano nell’ex-pastificio Cerere, a Roma, nel quartiere San Lorenzo, un gruppo di creativi poi noti come “Nuova scuola romana”. Negli anni seguenti riceve numerosi inviti internazionali, espone a Belgrado e partecipa ad alcune collettive in Francia, Germania e Croazia.
Due sono le partecipazioni di Ceccobelli alla Biennale di Venezia, nel 1984 e nel 1986. Diverse le sue esposizioni a livello nazionale e internazionale: New York, Roma, Madrid, Parigi, Barcellona e Londra sono solo alcune delle città nelle quali espone i propri lavori. Agli inizi degli anni ’90 approda anche al mercato tedesco.
Nel 2002 celebra il ventennio di attività espositiva ad Amsterdam alla Galleria B.M.B.
Nel 2005 ricopre la carica di Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, che però lascia dopo appena un anno per dedicarsi esclusivamente alla produzione artistica.
La ricerca di Ceccobelli è inizialmente di tipo concettuale, per poi giungere ad un’astrazione pittorica che approda a un vero e proprio simbolismo spirituale. Fa uso di materiali quali cenere, zolfo, cera, piombo, catrame, che con il loro particolare cromatismo e la loro peculiare consistenza acuiscono la personale concezione trascendente che l’artista ha dell’opera d’arte.