Opera: Nike che si scioglie il sandalo

Copia di scultura

Athena Nike si scioglie il sandalo (scultura in gesso)

Copia

Dimensioni
106 cm in altezza, 58 cm in larghezza, 15 cm in profondità
Tecnica
calco al vero
Materiale
gesso alabastrino
Spazio
Greco e Romano

Originale

Data
circa 410 a.C.
Periodo
Greco
Dimensioni
106 cm in altezza
Materiale
marmo
Luogo
Atene, Museo dell'AcropoliSi apre in una nuova finestra

Foto: Maurizio Bolognini. Proprietà: Archivio Museo Tattile Statale Omero.

Descrizione

“Il tipo di bellezza di Atena trovava espressione nell’estetica, nella capacità di comprenderne l’ideale nell’arte, nella rappresentazione, nel pensiero e nel carattere”, Stephen Fry.

“Nike che si scioglie un sandalo” è una lastra di marmo bianco scolpita a rilievo da Agoracrito, un allievo di Fidia, intorno al 410 avanti Cristo. Fa parte delle serie di lastre, alte circa metro, che decoravano il parapetto a protezione del tempio di Atena Nike, sull’Acropoli di Atene. Il tempio progettato da Callicrate era collocato sul bastione all’ingresso dell’Acropoli, vicino alle rocce a strapiombo. Il parapetto racchiudeva i tre lati del bastione e le lastre marmoree, agganciate a una balaustra, erano visibili da chi saliva. Il tema narrato non è continuo: scene di vittorie militari del popolo ateniese si alternano a scene raffiguranti la dea Atena Nike in atteggiamenti differenti e curiosi.

In questo frammento del lato sud del parapetto, la dea è colta mentre si scioglie il sandalo: un gesto necessario per camminare a piedi nudi nell’area sacra del tempio di Atena. La gamba destra è alzata, mentre il busto e le spalle sono reclinate per permettere alla mano di raggiungere il piede. La testa, la mano sinistra e il piede sinistro sono mancanti, ma le ali sono visibili.
Il chitone aderisce con leggerezza al corpo della dea, facendone intuire in trasparenza le forme. Al tatto è ben percepibile la morbidezza della veste che cade in pieghe ritmate.

Lo stile “ricco“, caratteristico della fine del quinto secolo avanti Cristo, si manifesta in questa composizione raffinata, decorativa e attenta alla resa armoniosa delle proporzioni del corpo.