Opera: Plia
Oggetto di Design
Originale
- Spazio
- Collezione Design
- Designer
- Giancarlo Piretti
- Azienda
- Anonima Castelli
- Data
- 1967
- Periodo
- Novecento
- Produzione
- attualmente in produzione
- Dimensioni
- 75 cm in altezza 47 cm in larghezza, 50,5 cm in profondità
- Materiale
- acciaio, polipropilene
- Sezione
- abitare
- Premi
- Giancarlo Piretti ha vinto 2 volte il Compasso d'Oro alla Carriera
Foto: Maurizio Bolognini. Proprietà: Archivio Museo Tattile Statale Omero.
Descrizione
“Tutti gli oggetti di solito sono scelti per il loro impatto estetico. Prima si guarda l’estetica, poi si valuta se è comodo o no. La gente alla fine sceglie con gli occhi e non con… il sedere”, Giancarlo Piretti.
Plia è una sedia pieghevole diventata icona del design non per la sua comodità, ma per le innovazioni tecnologiche che ha introdotto e per la sua qualità estetica: è infatti la prima sedia con trasparenza. La sedia, ideata Giancarlo Piretti e prodotta da Anonima Castelli nel 1967, è costruita intorno a due materiali: il tubolare di acciaio per la parte strutturale e un materiale plastico, il polipropilene, per il sedile e lo schienale.
La Plia, alta 75 e larga 47 centimetri, è poco ingombrante. A destra e sinistra della sedile troviamo un perno a tre dischi scorrevoli: è il meccanismo che consente di aprire e chiudere la sedia in sicurezza. Un disco è legato a un braccio, un altro ad una gamba e al paraschiena, mentre l’ultimo è legato al sedile. Come un orologio ogni disco ha la propria lancetta e l’insieme delle lancette formano la sedia.
Le parti piene sono realizzate con polipropilene trasparente. Oltre ad essere materiale innovativo, caldo al tatto, non nasconde, ma anzi enfatizza il perno in acciaio e la struttura tubolare. In tutte le sue parti è curato, senza spigoli e arrotondato nelle forme. La sedia Plia è ancora viene prodotta ancora oggi, anche in altri colori e finiture; in collezione esponiamo la versione originale trasparente.
“Fu un trionfo a quel Salone del Mobile 1970: venivano nello stand della Castelli e se ne andavano con la Plia sottobraccio… dovremmo incatenarle!” Giancarlo Piretti.
Audio racconto: parole di Chiara Alessi, voce Gianluca Paliotti
Plia seduta – durata 0:25
Biografia sonora dell’oggetto a cura di Paolo Ferrario
Approfondimenti: la Plia nel sito Anonima Castelli