Opera: Stele delle colombe
Scultura originale
Originale
- Autore
- Girolamo Ciulla
- Data
- 1997
- Periodo
- Novecento
- Dimensioni
- 188 cm in altezza
- Tecnica
- scultura, levigatura
- Materiale
- travertino
- Spazio
- '900 e Contemporaneo
Foto: Maurizio Bolognini. Proprietà: Archivio Museo Tattile Statale Omero.
Descrizione
“Lavoro il travertino per il calore che mi da”, Girolamo Ciulla.
“Stele delle colombe” è una scultura in travertino, alta quasi due metri, realizzata da Girolamo Ciulla nel 1997 ed esposta al Museo Omero.
Su un parallelepipedo verticale, di base pressoché quadrata, si innesta nella parte superiore un blocco che rappresenta, in maniera stilizzata, le spalle e il viso di una figura umana. Le braccia formano un anello, con le mani che si sfiorano e tengono una ciotola. Sopra la ciotola è posizionata una colomba di profilo. L’intera figura ha lineamenti semplificati, arcaici: Il viso è circondato da un largo copricapo che si estende in orizzontale quanto la larghezza delle spalle. Alla base del parallelepipedo è inciso il profilo di una seconda colomba, all’interno di un quadrato.
Il travertino, al tatto, è ricco di fessure naturali che animano la superficie.
Le immagini che Ciulla propone nascono dall’accostamento di forme geometriche con figure animalesche o fantastiche, che si rifanno agli archetipi, alla mitologia, ai simboli delle antiche civiltà del mediterraneo. L’artista tuttavia li reinterpreta in modo personale, mescolandoli talvolta a elementi contemporanei. In questa, come in altre sculture, è evidente anche l’influenza che ha avuto su di lui l’immaginario legato all’antico Egitto, scoperto durante un viaggio. Secondo Giansiracusa, egli è “un artista che cerca nell’archetipo, come il tempio, la ciotola, l’animale selvaggio, gli equilibri dell’età primitiva per innestarvi il sogno del presente”.
Ascolta l’audio: Girolamo Ciulla e il colore del travertino. Intervista alla scultore a cura di Annalisa Trasatti (Puntata “Toccare l’arte alla radio” del 18 giugno 2020)