Opera: Testa di Giuliano dei Medici
Copia di scultura
Copia
- Dimensioni
- 50 cm in altezza, 32 cm in larghezza, 36 cm in profondità; dettaglio
- Tecnica
- calco al vero
- Materiale
- gesso alabastrino
- Spazio
- Mimica del volto umano
Originale
- Autore
- Michelangelo Buonarroti
- Data
- 1525 - 1530 ?
- Periodo
- Rinascimentale
- Dimensioni
- 168 cm in altezza, 80 cm in larghezza
- Materiale
- marmo
- Luogo
- Firenze, Basilica di San Lorenzo, Sagrestia Nuova
Foto: Maurizio Bolognini. Proprietà: Archivio Museo Tattile Statale Omero.
Descrizione
“Va’ tu, Canzona, ancora
far fede di questo dove è lei,
ove son vòlti e fermi e’ pensier’ mei”
in “Giuliano de’ Medici duca di Nemours, Poesie”, a cura di Giuseppe Fatini
Il monumento funebre dedicato al figlio di Lorenzo il Magnifico, Giuliano De’ Medici duca di Nemours (Firenze, 1479 – 1516), è realizzato da Michelangelo, intorno 1525 – 1530. Si trova all’interno delle Cappelle Medicee presso la Basilica di San Lorenzo a Firenze. Una copia da calco al vero della sola testa è esposta al Museo Omero.
La testa di Giuliano appare voltata verso la propria sinistra e sembra guardare leggermente in basso. Il viso è giovane, dalla forma leggermente allungata, molto regolare nei tratti fisionomici. Il capo è coperto da corti capelli corti e mossi; gli occhi sono grandi, le sopracciglia sottili, il naso dritto. Nel complesso egli mostra un’aria vagamente malinconica. Il viso non è realistico, ma completamente reinventato e idealizzato.
Su committenza del Cardinale Giulio De’ Medici, Michelangelo realizzò l’ampliamento della parte occidentale della Chiesa di San Lorenzo. La nuova sacrestia doveva contenere la Cappella funeraria della famiglia Medici. Qui si trovano i monumenti funebri di Giuliano de’ Medici, Duca di Nemours, e Lorenzo de’ Medici, Duca di Urbino. Essi sono posti nelle due pareti laterali, uno di fronte all’altro. Sono seduti e vestiti con un’armatura romana. Dalle loro nicchie le statue dei Duchi guardano verso il fulcro spirituale della cappella: l’incompiuto sepolcro del Magnifico e del fratello Giuliano De’ Medici sormontato dalla statua della Vergine col Bambino, fiancheggiata dalle figure dei Santi Cosma e Damiano, protettori della famiglia Medici. Le figure dei Duchi sono eroicizzate ed idealizzate, a simboleggiare le virtù del principe.