4 febbraio: Delegazione dell’Unione Ciechi del Montenegro al Museo Omero per la cultura dell’accessibilità
Pubblicato in Notizie il 4 Febbraio 2015
Mercoledì 4 febbraio 2015
Museo Tattile Statale Omero
Una realtà della Macroregione Adriatico Ionica.
E' un viaggio strettamente culturale quello che l'Ufficio Internazionale dell'Unione Italiana Ciechi di Roma ha organizzato per una Delegazione dell'Unione Ciechi del Montenegro, con alcune esclusive tappe. Oggi, mercoledì 4 febbraio, è la volta di Ancona con la visita al Museo Tattile Statale Omero alla Mole Vanvitelliana.
Incontro cordiale con scambi di informazioni e con realistiche ipotesi di future collaborazioni. Accoglienza curata direttamente dal presidente Aldo Grassini, che ha condotto la Delegazione Montenegrina in una lunga e dettagliata visita alle varie Sezioni e alla collezione di arte contemporanea. La dottoressa Laura Capozucca dell'Assessorato alla Cultura della Regione Marche ha sottolineato l'importanza dell'incontro considerando il ruolo del Montenegro nell'ambito della progettazione della Macroregione Adriatico Ionica. Presente anche Stefania Terrè Vicepresidente della sezione di Ancona dell'UIC.
Sollecitato dagli ospiti, tra i quali Bozidar Denda (Presidente dell'Unione dei Ciechi del Montenegro), Veselin Joketic (Presidente dell'Associazione dei Ciechi di Bar e Ulcinj), Goran Macanovic (Direttore Responsabile dell'Unione dei Ciechi del Montenegro), Aldo Grassini ha ricordato come anche grazie agli oltre venti anni e di ricerca e sperimentazione del Museo Omero sia oggi possibile per i non vedenti godere dell'esperienza artistica attraverso la percezione tattile.
La dimensione culturale e sociale è certamente un valido volano per riconsolidare rapporti anche economici, vista la tradizionale vicinanza e amicizia tra Italia e Montenegro, un paese multiculturale e multietnico già nella Macroregione Adriatico Ionica avviato ad entrare nell'Unione Europea.