4 settembre: in visita al Museo Omero i giovani calciatori croati in città per un Torneo internazionale
Pubblicato in Eventi il 27 Agosto 2018
Noi in gioco per la Macroregione Adriatico Ionica
Sport, Dialogo, Cultura, Valori
Trofeo Internazionale di Calcio Giovanile - Anno 2018
Tema della VI edizione "Lo sport: ponte tra i mari, ponte tra le generazioni"
Sulla scia delle edizioni precedenti anche quest'anno il Comitato promotore - composto da Associazione Sportiva Giovane Ancona Calcio (ente promotore), Regione Marche, Arcidiocesi di Ancona-Osimo, Segretariato per l'Iniziativa Adriatico Ionica, CONI - Marche, Comuni di Ancona, Split, Arcevia e Ostra, Unione dei Comuni delle Terre della Marca Senone (Senigallia, Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere) Fora delle Camere di Commercio e delle Città dell'Adriatico e dello Ionio, dall'Ufficio Scolastico per le Marche – III ambito di Ancona, ANCI delle Marche, Autorità di Sistema Portuale del Medio Adriatico, Museo Statale Tattile Omero, Camera di Commercio di Ancona; Garante dei Diritti dei bambini e degli adulti delle Marche - ha organizzato il progetto sportivo, culturale e turistico "Noi in gioco per la Macroregione Adriatico Ionica" rivolto a giovani giocatori di calcio croati e italiani nati nel 2005 e 2006, iscritti ad associazioni o Club sportivi che militano nei tornei di calcio dei rispettivi paesi.
L'iniziativa è in continuità con gli Youth Games of the Adriatic and Ionian Region che si sono svolti ad anni alterni ad Ancona e si propone di sensibilizzare ulteriormente i giovani sul tema della Macroregione.
Il progetto si propone di contribuire a:
- diffondere la pratica e i valori dello Sport,
- favorire il Dialogo Culturale, a partire dal recupero della memoria storica e dalla valorizzazione delle radici comuni delle comunità adriatiche;
- incrementare il Turismo Giovanile e sportivo;
- trasmettere Stili di Vita Sostenibili come la corretta alimentazione legata al territorio all'uso di prodotti biologici e allo sviluppo sostenibile;
- educare alla cittadinanza europea e il senso di appartenenza alla Macroregione Adriatico Ionica.
- Squadre italiane: Provincia di Ancona: Giovane Ancona Calcio, Provincia di Ascoli Piceno: Ascoli Picchio; Provincia di Pesaro e Urbino: Alma Juventus Fano; e infine Atalanta Bergamasca;
- Squadre croate: HNK Hajduk e Adriatic Split, alcune classi della scuola "Poijsan" di Spalato.
Articolazione del progetto
Fase A - Ancona (Italia): si svolge in due giornate (4/5 settembre) nelle quali, oltre alle competizioni sportive, saranno organizzate una visita culturale - turistica alla città storica di Ancona e una visita presso il Museo Tattile Statale Omero. Sarà inoltre proposto un evento d'intrattenimento e riflessione sui temi specifici del progetto, con musica e saggio di danza a cura degli studenti di una scuola. Seguirà, infine, un incontro con le istituzioni e le autorità locali. Durante l'incontro verrà consegnato ai capitani delle squadre "Il pallone della Pace". Verrà dato spazio anche alla presentazione e degustazione di prodotti
biologici del territorio (il cibo come benessere e salute).
Fase B - Spalato (Croazia): il torneo si svolge in una unica giornata (11 settembre). La delegazione italiana (normalmente due squadre) dedica la mattinata alla visita guidata della città storica e all'incontro con i ragazzi della scuola Poijsan, dove si affrontano insieme i temi specifici della manifestazione. Segue una partita di calcetto e il pranzo presso la struttura scolastica. Nel pomeriggio si svolgono le partite del torneo di calcio e le premiazioni. Parallelamente, viene organizzata una "food demonstration" con i prodotti del nostro territorio presso la Camera di Commercio croata, con la partecipazione di imprenditori locali.