30 novembre: Vedere con le proprie mani, seminario di formazione a Volterra
Pubblicato in Notizie il 23 Novembre 2012
Andrea Socrati, Responsabile dei Progetti Speciali del Museo Tattile Statale Omero interverrà venerdì 30 novembre al seminario di formazione per guide turistiche ufficiali "Vedere con le proprie mani" che si terrà presso la Sala del Maggior Consiglio - Palazzo dei Priori di Volterra.
Il seminario rientra all'interno di un progetto volto alla fruibilità del Museo Etrusco Guarnacci e del patrimonio culturale e turistico di Volterra per un pubblico costituito da non vedenti/ipovedenti,
Quando nell'aprile scorso un gruppo di non vedenti di Vicenza - accompagnati da Francesca Donati, Vicepresidente dell'Associazione Regionale Guide Turistiche, e dal Dott. Nicola Raspollini, Responsabile del Settore Cultura del Comune di Volterra - si recò al Museo Etrusco Guarnacci , tra coloro che incuriositi assistevano all'ingresso nel Museo di quel nutrito e gioioso gruppo, si poteva scorgere un qualche cenno di stupore e curiosità. In effetti, e verrebbe da dire purtroppo, non è così usuale incrociare in musei o gallerie d'arte gruppi di persone non vedenti. Eppure la cultura, unita alla passione di chi per professione è chiamato ad illustrare ai visitatori l'incredibile patrimonio artistico del nostro Paese, può fare autentici miracoli come quello di far "vedere" e godere dell'arte con il semplice e leggero tocco delle dita. Tutto questo è stata l'esperienza vissuta in Aprile al Museo Guarnacci e dalla quale, in modo pressoché automatico è nato un progetto embrionale che vede in prima linea il Comune di Volterra e l'Associazione Regionale Guide Turistiche, definito "Vedere con le proprie mani".
L'idea che sta alla base del progetto è dunque quella di rendere Volterra, i suoi palazzi, il suo patrimonio, la sua storia, elementi "reali" e quindi godibili anche per chi, come i non vedenti, vive di immaginazione. Per fare questo occorrono chiaramente delle figure professionali altamente qualificate «Ecco perché - precisa Francesca Donati - la prima fase del progetto sarà costituita da un Seminario di formazione per fornire alle guide le tecniche di comunicazione specifiche necessarie a svolgere il loro lavoro anche in assenza di normovedenti. Il 30 novembre arriveranno a Volterra decine di Guide Turistiche per apprendere le tecniche di trasmissione ad ospiti con minorazioni visive, perche' chi non può vedere con i propri occhi possa farlo con le proprie mani. Il Seminario, organizzato in collaborazione con l'UICI e con il Museo Statale Tattile Omero di Ancona, sarà accessibile a tutte le Guide Turistiche abilitate almeno in un ambito territoriale della nostra Regione».
E per insegnare al suo Seminario Francesca ha voluto coinvolgere uno fra i più grandi esperti in Italia per la comunicazione tattile: il Dott. Andrea Socrati del Museo Statale Tattile di Ancona. «Noi guide siamo sempre alla ricerca di miglioramento della comunicazione, siamo sempre pronte a metterci in gioco pur di aumentare i nostri livelli di conoscenza, le nostre qualifiche. Abbiamo un peso imporatante sulle spalle: essere il biglietto da visita per il turista che intende visitare le incredibili bellezze del nostro paese. E per farlo nel modo migliore dobbiamo impegnarci per aumentare quotidianamente le nostre qualifiche, la qualita' dei nostri servizi».
Altre importanti realtà associative si sono dimostrate interessate al progetto. Nell'incontro svoltosi a Roma c/o la Sede Nazionale di Legambiente lo scorso 18 settembre, la Donati ha avuto la possibilita' di esporre i punti principali del progetto a Rossella Muroni, Direttrice Generale, e alla persona che si occupa del "settore arte" Federica Sacco della Direzione Nazionale. Un piacevole scambio di idee ed esperienze al termine del quale l'Associazione si è dimostrata interessata al progetto con due obbiettivi principali: lo sviluppo del progetto in concerto con altri musei italiani (progetto che in futuro potrà essere ampliato a livello europeo) e la sponsorizzazione culturale del progetto attraverso validi testimonials. Soddisfazione per l'innovativa proposta è stata espressa dall'Assessore alla Cultura Silvi: «E' un progetto che ho accolto con grande soddisfazione, appena mi è stato proposto. L'entusiasmo con cui Francesca Donati me ne parlava, mi faceva rendere conto di quanto valore avesse per chi, cieco o ipovedente, è di norma impossibilitato a fruire delle bellezze artistiche. In un momento in cui molti musei sembrano restii ad offrire questa opportunità, mi è sembrato importante attivarsi per accogliere adeguatamente questi visitatori, al Museo come in altri punti significativi della città.
È un progetto che evidentemente richiede molte sinergie e altri contributi potranno integrarsi per rendere il tutto un punto di forza per l'offerta culturale della città» Ovviamente la parte più delicata riguarderà proprio il Museo Guarnacci: «Il passo adesso è quello di mettere a punto, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici, un percorso tattile adeguato che contempli le esigenze di conservazione dei reperti con la valorizzazione e l'apertura ad un pubblico per così dire "nuovo" - precisa il Direttore del Museo Fabrizio Burchianti - Quella della fruibilità, a qualsiasi livello, è una delle sfide essenziali che un Museo prestigioso come il nostro si deve porre». Insomma è proprio è proprio il caso di dirlo: non ci resta che aspettare per toccare con mano.