Ecosistema digitale per la cultura
Pubblicato in Notizie il 6 Dicembre 2024
16 dicembre 2024
Biblioteca nazionale centrale di Roma
Viale Castro Pretorio 105, Roma - Sala 1/2
L'Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale - Digital Library ha invitato il Museo Omero all'evento "Ecosistema digitale per la cultura: ascoltare, condividere, innovare".
L'iniziativa ha l'obiettivo di condividere le strategie di procurement utili alla creazione di un mercato di servizi digitali innovativi nell’ambito di diversi scenari d'uso:
- un patrimonio culturale più accessibile e inclusivo attraverso le nuove tecnologie;
- esperienze culturali coinvolgenti attraverso le nuove frontiere della gamification;
- nuovi modelli di fruizione avanzata per favorire l’accesso alla cultura;
- servizi digitali per supportare il restauro dei beni culturali.
L'evento, oltre ad essere un momento informativo in merito alle sfide che la Digital Library sta promuovendo per abilitare la trasformazione digitale del settore, vuole inoltre essere l'occasione per ascoltare la comunità. Individuare i bisogni delle organizzazioni della cultura è fondamentale per indirizzare la progettazione di servizi digitali che possano generare un impatto positivo nella catena del valore del patrimonio culturale.
Tavola rotonda Valorizzazione culturale: esperienze a confronto
In particolare il Museo Tattile Statale Omero con la dott.ssa Monica Bernacchia, referente del dipartimento comunicazione, sarà presente alla tavola rotonda dedicata alla valorizzazione del patrimonio per migliorane la fruizione, moderata dall'arch. Laura Moro, dirigente del servizio II, Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio.
Alla tavola intervengono anche: dott. Fabio D'Orsogna, funzionario responsabile dell'Ufficio Digital Library della Biblioteca Nazionale, Centrale di Roma; dott.ssa Stella Falzone, direttore del Museo Archeologico Nazionale di TarantoMarTa; arch. Mauro Saccone, esperto di rilievo 3D e GIS per il patrimonio culturale, dipartimento di Architettura dell'Università Roma Tre; prof.ssa Giovanna Spadafora, vice-coordinatrice del progetto DTECH, dipartimento di Architettura dell'Università Roma Tre; dott. Enrico Trogu, direttore funzionario delegato dell'Archivio di Stato di Cagliari.