Mostra del Louvre alla Mole di Ancona
Pubblicato in Notizie il 29 Dicembre 2004
Visita ad Ancona di Geneviève Bresc-Bautier per l'evento atteso alla Mole da febbraio 2005. Il conservatore generale del dipartimento di scultura del Museo del Louvre, Geneviève Bresc-Bautier, ha visitato stamattina 29 dicembre 2004, alle ore 9.45, il Museo Omero accolta dal presidente Roberto Farroni, per meglio conoscere la struttura, soffermandosi nelle varie sale, osservando anche la vasta collezione di arte contemporanea, la strumentazione e gli apparati didattici.
Dopo gli incontri già avvenuti a Parigi, si consolida ora un rapporto di collaborazione e di scambio che, come prima ed evidente manifestazione, porterà alla realizzazione di una mostra alla Mole Vanvitelliana, prevista per la fine di febbraio 2005 e che si protrarrà fino all'estate. Era questo ultimo infatti l'obiettivo più ravvicinato della visita della Bresc-Buatier, obiettivo che è stato raggiunto dopo un incontro al quale hanno partecipato anche il Sovrintendente Giuliano de Marinis, la dottoressa Mara Silvestrini e l'architetto Massino Di Matteo.
La mostra della Mole prende avvio da quella che per circa due anni è stata allestita al Louvre, con la cura scientifica di G. Bresc-Bautier e Cyrille Gouyette, soprintendente generale responsabile del dipartimento scultura, mostra della quale raccoglierà filosofia e significato: come nei secoli l'arte e gli artisti abbiano reinterpretato, ripetuto, riprodotto, o solo preso ispirazione dall'antico. "D'après l'Antique", questo il titolo della rassegna, comprenderà anche opere e manufatti del Museo Omero e del Museo Archeologico Nazionale di Ancona, ma si allargherà anche ad altri due ambiti: uno dedicato a Vittorio Morelli, fino ad aprile; l'altro a Loreno Sguanci, da aprile a luglio.
Si tratterà comunque di un unico grande evento, che intende rimarcare la continuità dell'arte e l'evolversi della scultura anche con la rappresentazione di opere originali di due artisti marchigiani contemporanei quali Morelli e Sguanci, particolarmente legati al territorio. Dopo un'intera mattinata di intenso lavoro si è giunti anche ad esaminare tutti quei dettagli operativi ed organizzativi che consentiranno la realizzazione nei tempi stabiliti.