Educational Bright Ubuntu, un sistema operativo senza barriere
Pubblicato in Eventi il 17 Ottobre 2008
Non vedenti, ipovedenti e altre categorie di persone con disabilità potranno utilizzare facilmente il computer e la rete.
Che cosa significa Bright Ubuntu?
Ubuntu prende il nome da un'antica parola africana che significa umanità agli altri, oppure io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti. Il sistema operativo "Ubuntu" porta lo spirito di Ubuntu nel mondo del software."Bright Ubuntu" è un sistema operativo open-source, libero, gratuito e senza barriere per persone con disabilità visiva e non solo, realizzato personalizzando il sistema libero e gratuito "Ubuntu" già esistente, al fine di renderlo "Bright" ovvero luminoso e funzionale per i non vedenti e gli ipovedenti dotandolo di tutti i software e gli strumenti necessari.
Sabato 25 ottobre 2008 ore 17.30 - Sala conferenze Museo Omero
Presso la Sala Conferenze del Museo Omero viene presentato in una giornata formativa aperta a tutti "Bright Ubuntu", le sue funzionalità e possibilità di utilizzo.
Intervengono
Prof. Luca Spalazzi, Ing. Egidio Cardinale, Ing. Angelo Bracci
DIIGA - Dipartimento di Ingegneria Informatica, Gestionale e dell'Automazione - Università Politecnica delle Marche
Prof. Mirko Montecchiani
Docente di Tiflologia all'Università di Macerata e Responsabile Giovani dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Marche
Roberto Farroni
Presidente Museo Tattile Statale Omero
Carlo Maria Pesaresi
Assessore alla cultura Provincia Ancona
La giornata formativa è rivolta ai responsabili dei Musei e delle Pubbliche Amministrazioni che vogliono incrementare l'accessibilità dei loro servizi
ai docenti delle scuole che hanno ragazzi non vedenti e ipovedenti in classe
ad ingegneri e tecnici del settore informatico
ai non vedenti, ipovedenti e persone con disabilità
a tutti coloro che desiderano conoscere come integrare tecnologia, cultura, servizi alla persona in ambito privato e professionale.
Promotori
ll progetto, nato da un'idea di Mirko Montecchiani, che con il sostegno di Maurizio Mazzieri e del Rotary Club di Ancona ha coinvolto il team del DIIGA dell'Università di Ingegneria e il Museo Tattile Statale Omero, è stato finanziato dalla provincia di Ancona - progetto Cohabitat (Asse Human Bit).
Linux Day 2008
Alle 12.00 di sabato 25 ore ottobre Bright Ubuntu sarà presentato al liceo classico di Jesi, all'interno del Linux Day 2008, la manifestazione nazionale che ha lo scopo di promuovere Linux e il software libero attraverso le sue sezioni locali fra cui il LUGJesi.
Informazioni
Museo Tattile Statale Omero, Via Tiziano 50, 60125 Ancona. Telefono 071 28 11 93 5. Email: info@museoomero.it